Processo di fabbricazione
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Processus de fabrication
a) Preparazione del corpo o risonatore.
Dopo la conciatura, il cuoio ancora bagnato si pone sulla mezza-zucca, tirato verso il basso con le dita, appiattito fortemente contro la parete esterna del corpo; diventa così il piano dello strumento, poi è perforato lungo il bordo. Con l’aiuto di un grosso ago delle strisce di cuoio sono introdotte nei bucchi, tirate, annodate sulla parte curva dell’ ateklas, mantengono l’elemento al suo posto.
b) Preparazione del manico
E’ preparato dopo piallatura di un pezzo di legno ancora umido. Si toglie la corteccia con un coltello, se lo lascia asciugare 1 a 2 giorni al sole. La sua superficie deve essere liscia.
c) Preparazione dell’archetto
E’ ottenuto a partire di una baghetta di legno umido, incurvata al calore a forma di mezzo cerchio. E’ mantenuta così durante 5 giorni circa perché prenda la forma augurata dell’archetto. Poi vengono tagliate le due estremità, viene attaccato il crine di cavallo tirandolo abbastanza.
d) Montaggio del manico
Perforare il cuoio per introdurre il manico in modo che ri-esca in vis à vis. Deve essere mantenuto fortemente da una parte e dall’altra del piano del corpo dello strumento.
e) Aggiustamento della corda
Aggiustare il crine di cavallo lungo il braccio e la superficie della pelle, mantenerlo attaccandolo alla sua parte superiore e alla sua estremità con una striscia di cuoio, aggiungere lo strozzatore o tessaghit un po’ più alto del mezzo del manico per una migliore qualità di suono.
f) Preparazione del cavalletto
Fabbricare il cavalletto con lo stesso legno del manico, mettere i due pezzi in forma di croce ben legati, porlo in mezzo al piano per rialzare la corda.
g) Messa a posto delle effe
Fare due bucchi (vedere foto) da una parte e dall’altra del cavalletto per una buona qualità di suono. Le effe sono chiamate titaouine.
h) Decorazione
Si fa dopo l’asciugamento. Ogni colore è preparato e utilizzato separatamente l’uno dall’altro. La decorazione è personalizzata.
Nota
- L’adattamento del manico dell’imzad si fa in funzione dell’anatomia della mano della suonatrice. Può essere leggermente incurvato o dritto.
- Il diametro della zucca misura in media 20 a 50cm.
- Il cavalleto è posto in mezzo al piano
- La lunghezza del manico è uguale a quella del diametro dell’ateklas.