LA FABBRICAZIONE DELL’IMZAD
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La
fabbricazione dell’Imzad necessita circa 6 a 7 giorni.
Le materie usate per la fabbricazione dello strumento sono di origine vegetali, animali e minerali.
Origine animale
Il cuoio :
Una volta il cuoio di gazzella era privileggiato, attualmente si usa piuttosto quello di caprini.
Il crine di cavallo :
il crine degli equidi è preparato sul modo seguente:
- Si lubrifica leggermente il crine
- Se lo mette nell’acqua e il tannino durante una giornata
- Se lo sciacqua
- Se lo sfrega con la sabbia fine e con l’acqua alternativamente, per togliere tutti i resti di tannino e di grasso.
Origine vegetale
La borraccia (zucca) :
E’ una pianta rampicante della famiglia dei cucurbitacei, il cui frutto cavo è raccolto ancora verde. Svuotato ed asciugato, serve di recipiente, bottiglia e scattola così come per l’Imzad.
Il legno :
Il legno di fico è apprezzato per la fabbricazione dello strumento. In mancanza di questo si usa il legno di oleandro o acacia.
Origine minerale
Le tinte :
I colori usati si presentano sotto forma di polvere che si scioglie nell’acqua calda per dare un’intensità alla tinta. I colori giallo e verde sono importati dal Niger, l’ocra è estratto dalle carriere di Tamanrasset, e il nero è ottenuto a partire della macerazione di pezzi di metallo (ferro, chiodi...) nella prima “sciacquata” del té verde durante la preparazione rituale.